
Francesco Brighigna
Allo scadere del 2019 è tornata a sorridere la Comet Città di Castello che in serie B1 femminile ha posto fine alla sequenza di quatto sconfitte consecutive riuscendo ad invertire l’inerzia. Un segnale importante da cui non si poteva prescindere quello contro l’ultima della classe Quarrata, che ha fatto riemergere dalla zona retrocessione le tifernati, ora più vicine all’obiettivo. Ha tirato un sospiro di sollievo l’allenatore Francesco Brighigna, che ha individuato luci e ombre della squadra: «Buoni i primi due set, specie il secondo con la sola pecca di una difesa discontinua. Nella terza frazione, abbiamo avuto la presunzione di andare sul velluto, finendo con lo sbagliare situazioni semplici, il vento è cambiato e loro hanno cominciato a difendere, noi abbiamo di nuovo sentito addosso la pressione e siamo stati costretti a rincorrere il risultato. Va pertanto riconosciuto il merito alle ragazze di averci sempre creduto e alla fine i tre punti sono arrivati. Vi sono però diversi aspetti ancora da registrare, la difesa mi è piaciuta poco, l’attacco ha invece funzionato bene».