
Federica Venturi
Darsi da fare è la parola d’ordine per le migliaia di volontari che durante i momenti di emergenza prestano il proprio tempo e il proprio aiuto al prossimo. Una delle organizzazioni più note è quella della Croce Rossa Italiana il cui supporto in questi frangenti risulta indispensabile. A far parte di questa grande Associazione di volontariato è Federica Venturi ex pallavolista eugubina protagonista per molti anni in serie B femminile: «Ho iniziato il percorso da Infermiera Volontaria della Croce Rossa alla sezione di Gubbio, avevo il desiderio di aiutare le persone bisognose nelle zone dove ci sono i conflitti. La formazione dura due anni e non l’ho ancora finita, ma siccome c’è l’emergenza per il Covid-19 ci hanno chiamate a fare servizio sanitario, rendendoci operative nelle varie postazioni di primo soccorso per fare il pre-triage, inoltre siamo impegnate nella campagna #iltempodellagentilezza per la consegna a domicilio di farmaci e spesa alimentare alle persone anziane che non possono muoversi. Sono passata dalla divisa di pallavolo all’uniforme da crocerossina e, adesso che ero più libera da impegni sono riuscita a dedicarmi a questa cosa che avevo in animo da tempo. Posso dire che nei giorni di picco, pur vivendo in piccole realtà, mi ha fatto effetto vedere la fila di persone che arrivavano e ti dicevano di avere i sintomi (febbre e problemi respiratori). Siamo tutti bardati come quelli che si vedono in televisione, e quando ti accorgi che tutto questo è realtà, sicuramente fa un altro effetto. La cosa che mi ha colpito di più sono i parenti che restano fuori e che, qualsiasi cosa abbiano i loro cari, non possono entrare, restando all’oscuro di quello che succede dentro. È un discorso di umanità, in quel momento diventi tutto, il confidente, l’amico, persino il medico per i familiari. Finché uno entra con un codice verde o giallo c’è sempre il cellulare per comunicare all’esterno, ma quando uno entra con un codice rosso è davvero straziante. Comunque ci sono anche molti riscontri positivi, molti ci ringraziano e ci portano la merenda visto che i bar sono chiusi, alcuni a distanza di giorni passano a salutarci per sentire come stiamo noi». Per tutti coloro che volessero cominciare il percorso di formazione all’interno della Croce Rossa Italiana è possibile trovare le informazioni all’interno del sito ufficiale www.cri.it sulle infermiere volontarie.