
Rossi Ascensori Foligno a muro con Giulio Codato e Matteo Ingrosso
Poteva essere l’occasione del riscatto per la Rossi Ascensori Foligno che nel settimo impegno di serie B maschile si trovava al cospetto di una rivale di pari rango. Ma la Volley Prato ha dimostrato di essere più determinata nel cercare il successo davanti ai suoi tifosi e dopo quattro set equilibrati è riuscita a festeggiare. Gli ospiti si sono illusi di poter strappare la posta facilmente dopo aver vinto il primo set, ma i toscani hanno trovato la forza di riaprire la contesa ed hanno vinto in rimonta. In avvio umbri avanti (2-7), difesa e muro trovavano buona continuità (6-14), tra i locali entra Alpini in regia per dare la scossa (9-19) poi Gioele Corti e Mazzinghi ma tutto è inutile. I locali cominciano meglio alla ripresa ma tre lunghezze sono annullate (8-8), a muro si fanno sentire i pratesi che però commettono qualche errore in attacco (21-20), il finale è tutto per i locali che pareggiano. Nel terzo i falchetti sfruttano le sbavature avversarie per guidare (3-8), un turno di servizio di Conti crea insicurezze ed annulla il gap (10-10), cresce il livello delle azioni che si fanno spettacolari (18-18), Alpini da un lato e Cester dall’altro si mettono in luce (23-22), a chiudere è Prato. Il quarto frangente si apre con un cartellino rosso a coach Bua, i tentativi di sganciarsi delle due antagoniste non riescono (15-15), botta e risposta con i locali che sembrano avere più benzina ma vengono ripresi (24-24), è Catalano a rendere amara la giornata di Foligno.
VOLLEY PRATO – ROSSI ASCENSORI FOLIGNO = 3-1
(16-25, 25-20, 25-22, 26-24)
PRATO: Alpini L., Alpini M., Bandinelli, Bruni, Corti Gion., Catalano, Civinini (L), Conti, Coletti, Corti Gioe., Pini, Mazzinghi, Pontillo, Matteini, Nincheri (L2). All. Mirko Novelli e Marco Targioni.
FOLIGNO: Cester, Rodella, Ingrosso, Codato, Merli, Piumi, Di Renzo (L1), Di Marco, Minelli. N.E. – Beddini, Chadtchyn, Mancini, Paolucci, Alessi (L2). All. Giuseppe Bua e Luca Berardi.
Arbitri: Massimo Ancona e Giulia Cervellati.