un’alzata della palleggiatrice Benedetta Giordano
Dopo il tour de force di tre partite in otto giorni è arrivato il momento di fare il punto della situazione in casa Lucky Wind Trevi, le due sconfitte contro Castelfranco di Sotto hanno allontanato la squadra biancoazzurra dalla zona play-off di serie B1 femminile. A commentarle è il tecnico Gian Paolo Sperandio: «Sono stati due match molto belli, dove in qualche modo siamo riusciti, pur perdendo, ad offrire due buone prestazioni. Nella prima partita abbiamo peccato in particolare al servizio, ed in altre situazioni. Probabilmente aver perso il primo set nella gara di ritorno ha condizionato il resto della partita, ma va dato merito alle avversarie di aver giocato su ritmi molto alti, commettendo pochissimi errori. Questo ha creato le condizioni per una partita con gran dispendio nervoso, su questi ritmi alti ci siamo un po’ persi. Siamo stati un po’ condizionati da tutte le problematiche che abbiamo avuto in questo periodo, sia a livello di allenamento sia di organico; con le ragazze che comunque si sono messe a disposizione. Quindi, magari eravamo anche un po’ meno abituati a giocare su ritmi alti, ma resta il rammarico per aver sprecato qualche occasione». L’alzatrice Benedetta Giordano aggiunge: «Mercoledì e sabato ci siamo imbattute in una squadra estremamente lucida e precisa che ha dimostrato solidità in ogni fondamentale. Si è visto un buon livello di gioco, da alta classifica, che purtroppo non ci ha sorriso. Rispetto al solito, ingenti sono stati gli errori diretti e poca è stata la continuità nel concretizzare il punto nei momenti più caldi. Ad ogni modo sono contenta della prestazione della mia squadra che ha dimostrato un grande spirito di adattamento dal mese di dicembre in avanti, causa assenze o infortuni, portando alla luce la grinta ed il carattere che ci contraddistinguono. Ora bisogna pensare al match di sabato prossimo ad Isernia. Sarà una partita molto difficile, ma ci auguriamo di portare in campo tutta la consapevolezza acquisita nelle ultime giornate di campionato lavorando sui piccoli dettagli che faranno la differenza».