
Francesco Brighigna
Lo stop subito domenica scorsa sul campo di Empoli, che è tra le favorite alla vittoria della serie B2 femminile, non ha scosso l’ambiente della Autostop Trestina. Le altotiberine hanno provato ad esprimere la loro pallavolo migliore lontano da casa ma il compito era difficile. Queste le affermazioni di coach Francesco Brighigna: «Nel primo set abbiamo giocato sicuramente la miglior pallavolo di quest’anno fino al 21 pari, poi abbiamo preso un parziale di nove a uno, con grandi difficoltà, soprattutto a mettere giù la palla. Nel secondo c’è stato un contraccolpo psicologico, chiaramente non giustificato, e siamo sempre state in difficoltà. Nel terzo c’è stata una bella reazione con la volontà di tornare in gara e siamo riuscite a chiuderlo. Nel quarto siamo ripartiti bene (2-9), poi ci siamo di nuovo bloccati e abbiamo subito il ritorno delle toscane, coi soliti problemi in attacco, nonostante le buone difese. Ci sono stati sicuramente dei picchi di positività ma abbiamo ancora un’efficienza non sufficiente per affrontare squadre come Empoli, in certi momenti abbiamo commesso troppi errori ed abbiamo avuto poca creatività in attacco. Dobbiamo ancora lavorare su questo aspetto della continuità in prima linea quando incontriamo sestetti molto preparati a muro».