la schiacciatrice Francesca Mancini in attacco
Bella partita ma nessun punto nella trasferta valida per la penultima giornata del girone di andata di serie B2 femminile per la Autostop Trestina. Uno scontro che sulla carta non era tra i più difficili ma che si è rivelato oltremodo ostico ed ha premiato una Omac Active Cnc Stia che ha avuto il merito di crederci sempre. Le altotiberine sono state penalizzate dalle assenze, alcune dovute all’influenza stagionale, ma hanno incontrato una rivale davvero in ottima condizione. Le toscane sono state ciniche nel primo set, riuscendo a prevalere allo sprint dopo che avevano praticamente inseguito sempre. Alla ripresa le padrone di casa hanno tenuto costantemente in mano il pallino del gioco ed hanno rincarato la dose. Anche nel terzo frangente le umbre sono rimaste a lungo dietro, ma sul finale hanno trovato lo spunto per accorciare le distanze. Quarta frazione ancora molto combattuta e decisa in un testa a testa che ha premiato Stia.
OMAC ACTIVE CNC STIA – AUTOSTOP TRESTINA = 3-1
(25-23, 25-21, 23-25, 29-27)
STIA: Ceccherelli 18, Milli 18, Dal Maso 14, Matrullo 12, Carrisi 11, Antonelli 2, Ronconi (L1), Carella 1, Caleri. N.E. – Goretti, Galastri, Panichi (L2). All. Roberto Latini e Roberto Sordi.
TRESTINA: Giunti 22, Tarducci 15, Mancini 15, Artini 11, Zani 10, Gallina 2, Cesari (L), Polenzani, Miliani. N.E. – De Angelis, Giambi, Meucci. All. Francesco Brighigna e Claudio Nardi.
Arbitri: Elisa Pianigiani e Mario Scarpitta.
OMAC (b.s. 8, v. 2, muri 16, errori 11).
AUTOSTOP (b.s. 11, v. 6, muri 5, errori 15).