
Fipav – Cuore Verde d’Italia
Si è tenuto venerdì scorso in videoconferenza il primo incontro tra Fipav e le undici società sportive umbre partecipanti ai campionati nazionali, sei di serie B maschile (Città di Castello, Foligno, Monteluce, Perugia, San Giustino, Terni), tre si serie B1 femminile (Città di Castello, Perugia, Trevi) e due di serie B1 femminile (Perugia e Ponte Felcino). L’appuntamento programmato dai vertici federali ha visto intervenire il vice presidente nazionale Giuseppe Manfredi, il responsabile area allenatori Stefano Bellotti ed il presidente regionale Giuseppe Lomurno, con l’intento di capire quali siano le problematiche degli addetti ai lavori. Come era ovvio sono emersi i problemi relativi alle palestre e al loro uso promiscuo che ne rende difficoltose la sanificazione, le difficoltà dei rapporti coi giocatori e coi procuratori sportivi, ma ovviamente alla base di tutto ci sono le preoccupazioni dei club nel reperimento delle risorse finanziare per la prossima stagione agonistica. La federazione italiana pallavolo ha rassicurato di essere già al lavoro e di stare predisponendo la restituzione di tasse gare versate e non giocate, per il futuro verranno certamente posticipati i termini di affiliazione ed iscrizione, lo stesso accadrà per le date di inizio campionato slitteranno sicuramente. I gironi saranno al massimo a dodici squadre e si cercherà il più possibile di rispettare criteri di vicinanza geografica per avere logisticamente più agevolazioni e meno costi. Alla richiesta formulata dai dirigenti del Cuore Verde d’Italia se esistono sovvenzioni, la Fipav ha chiarito di aver chiesto aiuto al Governo per le palestre scolastiche in modo da dare istruzioni ai dirigenti scolastici di aprirle e per il credito sportivo in modo da riaprire i mutui light e di trasformarlo in forma di finanziamento; l’attività sarà ripresa non appena il governo darà il via libera ma è stato fortemente caldeggiato di partire dal giovanile anche all’aperto ove possibile. Si attendono dunque le indicazioni ministeriali ma è probabile che il 4 maggio 2020 non si potrà iniziare gli allenamenti di pallavolo.