Autostop Trestina in attacco con la schiacciatrice Greta Giunti
La conclusione della stagione agonistica ha vissuto un condensato di emozioni forti, non bisognava sbagliare nulla e così è stato per la Autostop Trestina che ha lottato con le unghie e con i denti e trovato la prestazione perfetta. Un successo pieno che garantisce alle bianconere la salvezza in serie B2 femminile, gettando alle spalle tutti i problemi accumulati nei mesi scorsi, e liberando in alto l’urlo dei tifosi presenti in massa al Pala-Femac. Nella seconda sfida della finale è stata la Errepi Grosseto ad arrendersi, vedendo ribaltato il risultato della settimana precedente. La squadra maremmana esce a testa alta da questo confronto avendo dato tutto, ma per la formazione umbra era una questione di giustizia avendo concluso il campionato davanti alle rivali toscane. La gara ha evidenziato un certo equilibrio dei valori, terminando i parziali con scarti molto ridotti, ma le padrone di casa hanno mostrato di avere sempre la lucidità ed i nervi saldi. Nel terzo set le ospiti hanno cercato di riaprire la gara ma allo sprint le trestinesi sono riuscite a trionfare.
AUTOSTOP TRESTINA – ERREPI GROSSETO = 3-0
(25-22, 25-22, 25-22) (golden set 15-9)
TRESTINA: Giunti 15, Mancini 13, Tarducci 11, Cerbella 10, Giambi M. 6, Gallina 3, Cesari (L1), Cicogna 2. N.E. – Giambi C., Meucci, Montacci, Gambino, Gherardi A., Gherardi F. (L2). All. Francesco Brighigna ed Augusto Barrese.
GROSSETO: Biagioli 14, Valchierai 12, Ciavattini El. 9, Finazzi 7, Brillo 1, Marini, Santerini (L1), Colucci 3, Bonfitto 3, Cunati 2, Ciavattini Er. 1. N.E. – Marku, Paracchini (L2). All. Luigi Ferraro e Gian Luca Vaccaro.
Arbitri: Alberto Avanzolini e Francesco Pio Schino.
AUTOSTOP (b.s. 11, v. 8, muri 7, errori 12).
ERREPI (b.s. 14, v. 1, muri 11, errori 16).